
Rivoluziona il Tuo Vecchio PC con Ubuntu: La Guida Completa per il 2025
Hai un PC dimenticato in soffitta o un laptop che non usi più? Con Ubuntu, puoi trasformarlo in un potente server per videosorveglianza, un hub per progetti IoT, una piattaforma per intelligenza artificiale o anche una workstation per uso quotidiano, tutto a costo zero! Questa guida dettagliata ti accompagnerà passo-passo nell’installazione di Ubuntu, con un focus su Ubuntu Server, perfetto per hardware con appena 1-2 GB di RAM. Scoprirai perché Ubuntu è una scelta ecologica, economica e innovativa rispetto a Windows e macOS, con tutte le novità delle versioni 2025. Pronto a cambiare il modo in cui usi la tecnologia? Inizia ora!
Perché scegliere Ubuntu? La libertà digitale a portata di mano
Anni fa, installare Linux accanto a Windows era una pratica diffusa, ma non priva di rischi. Ricordo i miei primi tentativi: un errore con parted o fdisk e puff, l’intera partizione di Windows sparita! Oggi, Ubuntu rende l’installazione più semplice e sicura, ma per ottenere il massimo ti consiglio di dedicare un vecchio PC a Ubuntu. Ecco i vantaggi:
- Nessun rischio per i dati: su un PC dedicato, non devi preoccuparti di perdere file importanti.
- Risparmio economico: un PC usato su eBay o nei mercatini costa meno di 50 euro.
- Ecologia: riciclare hardware riduce i rifiuti elettronici, un gesto per il pianeta.
- Versatilità estrema: Ubuntu Server è perfetto per progetti come videosorveglianza, raccolta dati da Arduino, o persino hosting di un sito web.
Se preferisci mantenere Windows, puoi provare il Windows Subsystem for Linux (WSL) per eseguire Ubuntu senza installazione completa. Scopri come configurarlo qui.
Requisiti minimi per installare Ubuntu
Per iniziare, assicurati di avere:
- Chiavetta USB: almeno 8 GB (meglio USB 3.0 per velocità).
- PC: processore dual-core da 2 GHz o superiore.
- Spazio su disco: minimo 25 GB liberi.
- RAM: 1 GB per Ubuntu Server, 4 GB per Ubuntu Desktop.
- Connessione Internet (opzionale): per scaricare aggiornamenti durante o dopo l’installazione.
Attenzione: questa procedura cancellerà tutti i dati sul disco. Fai un backup su un disco esterno, Google Drive, Dropbox o OneDrive prima di procedere.
Preparazione: cosa sapere prima di iniziare
Prima di tuffarti nell’installazione, ecco alcune informazioni utili:
- Versioni di Ubuntu: puoi scegliere tra Ubuntu Desktop (con interfaccia grafica) o Ubuntu Server (leggero, senza GUI, ideale per PC datati).
- Backup: anche se usi un PC dedicato, verifica che non ci siano dati importanti sul disco.
- Hardware moderno vs datato: Ubuntu 24.04 LTS e 24.10 supportano sia PC recenti che vecchi di 10-15 anni, rendendoli perfetti per il riciclo.
- Strumenti consigliati: una chiavetta USB di qualità e un PC con porte USB funzionanti sono essenziali per un’installazione fluida.
Guida all’installazione di Ubuntu in 8 step
STEP 1: Scarica l’ultima versione di Ubuntu
Visita ubuntu.com e scarica l’ISO di Ubuntu, un file da circa 4 GB. Scegli tra:
- Ubuntu 24.04 LTS (Noble Numbat): supporto fino al 2029, perfetta per stabilità.
- Ubuntu 24.10 (Oracular Oriole): per le ultime funzionalità, con aggiornamenti fino a luglio 2025.
Per connessioni lente, usa i torrent dalla pagina di download alternativa. Verifica l’integrità dell’ISO con il checksum SHA256 fornito sul sito per garantire che il file non sia corrotto.
STEP 2: Crea una chiavetta USB avviabile
Trasforma l’ISO in una USB avviabile con uno di questi strumenti gratuiti:
- Rufus: veloce e intuitivo, ideale per Windows.
- Balena Etcher: moderno, multipiattaforma, con un’interfaccia minimalista.
- Unetbootin: leggero e compatibile con Linux, Windows e macOS.
Inserisci la chiavetta, seleziona l’ISO e segui le istruzioni. Usa una USB 3.0 per velocizzare il processo e assicurati di formattarla correttamente (FAT32 o exFAT).
STEP 3: Configura il BIOS per l’avvio da USB
Collega la chiavetta USB e riavvia il PC. Accedi al BIOS premendo F2, F10, F12 o Del (dipende dal produttore: HP, Dell, Acer, Lenovo, ecc.) quando appare il logo iniziale. Nella sezione Boot Order, sposta la USB in cima alla lista. Se il tuo PC usa UEFI, disabilita il Secure Boot per evitare problemi. Salva con F10 ed esci.

STEP 4: Avvia Ubuntu con GRUB
All’avvio, vedrai la schermata di GRUB, il bootloader di Ubuntu. Qui puoi:
- Prova Ubuntu: testare il sistema senza installarlo, utile per verificarne la compatibilità.
- Installa Ubuntu: procedere con l’installazione completa.
Scegli Installa Ubuntu per questa guida. Se riscontri problemi, seleziona la modalità “Safe Graphics” per hardware più vecchi.

STEP 5: Configura lingua e tastiera
Dopo 20-30 secondi (o più con USB lente), si avvia l’ambiente live di Ubuntu. Clicca su Installa Ubuntu e configura:
- Lingua: Italiano (o la tua lingua preferita).
- Tastiera: layout italiano.
- Connessione: collega il PC a Internet via Wi-Fi o Ethernet per opzioni aggiuntive.
Deseleziona l’opzione “Scarica aggiornamenti durante l’installazione” per velocizzare il processo; potrai aggiornarli successivamente con sudo apt update && sudo apt upgrade.

STEP 6: Formatta il disco
Questa è la fase critica. Scegli Cancella disco e installa Ubuntu per sovrascrivere tutto il disco. Se vuoi un dual-boot con Windows, seleziona l’opzione corrispondente, ma assicurati di avere un backup. Ignora gli avvisi di formattazione: stai usando un PC dedicato, quindi procedi con sicurezza.
STEP 7: Imposta fuso orario e account
Seleziona il fuso orario (es. Roma per l’Italia), crea un nome utente, scegli un nome per il PC e imposta una password sicura (almeno 8 caratteri, con lettere e numeri). Durante l’installazione, goditi la presentazione interattiva di Ubuntu, che ti mostra le sue funzionalità e possibilità.

STEP 8: Completa l’installazione
Al termine, Ubuntu ti chiederà di riavviare. Rimuovi la chiavetta USB quando richiesto, premi Invio e avvia il tuo nuovo sistema Ubuntu. Congratulazioni, hai trasformato il tuo PC!

Ubuntu 2025: Innovazione e Versatilità
A ottobre 2025, Ubuntu offre due versioni principali, entrambe supportate da Canonical e dalla comunità open-source:
- Ubuntu 24.04 LTS (Noble Numbat): supporto a lungo termine fino al 2029, ideale per server, workstation e ambienti critici.
- Ubuntu 24.10 (Oracular Oriole): per chi cerca le ultime innovazioni, con aggiornamenti fino a luglio 2025.
Caratteristiche principali di Ubuntu 2025
- GNOME 46: un’interfaccia moderna e fluida, con supporto per schermi 4K, gesture multitouch e gestione avanzata delle finestre.
- Kernel Linux 6.8+: ottimizzato per hardware moderno, con supporto migliorato per GPU NVIDIA/AMD, Wi-Fi 6 e maggiore efficienza energetica.
- Sicurezza avanzata: AppArmor, pacchetti Snap e crittografia LUKS proteggono i tuoi dati da minacce informatiche.
- Leggerezza estrema: Ubuntu Server funziona su PC con 1-2 GB di RAM, rendendo il riciclo di hardware datato una scelta ecologica.
- AI e sviluppo: pacchetti preinstallati come TensorFlow, PyTorch e strumenti per container (Docker, Kubernetes) semplificano lo sviluppo di progetti AI e IoT.
- Cloud e edge computing: Ubuntu è leader nei server cloud (AWS, Azure, Google Cloud) e in applicazioni edge per dispositivi IoT.
Esempi pratici di utilizzo
- Videosorveglianza domestica: installa ZoneMinder o Motion su Ubuntu Server per gestire flussi video da telecamere IP su un PC con 1 GB di RAM.
- Progetti IoT: usa Ubuntu con Mosquitto MQTT per creare un hub che raccolga dati da sensori Arduino (es. temperatura, umidità).
- Intelligenza artificiale: configura un ambiente di machine learning con TensorFlow per analizzare dati o addestrare modelli su hardware economico.
- Server web: ospita un sito con Apache o Nginx, sfruttando la leggerezza di Ubuntu Server.
- Gaming retrò: trasforma un vecchio PC in una console per emulatori come RetroPie, usando Ubuntu Desktop.
Ubuntu vs macOS vs Windows: Il Confronto Definitivo
Ubuntu si distingue come alternativa open-source a macOS e Windows, con vantaggi che lo rendono ideale per utenti creativi, sviluppatori e appassionati di tecnologia. Ecco un confronto dettagliato:
1. Costo
- Ubuntu: gratuito, senza costi di licenza. Un PC usato da 20-50 euro diventa un server o una workstation.
- macOS: legato a hardware Apple costoso (es. MacBook Air da 1200+ euro).
- Windows: richiede licenze (Windows 11 Home/Pro da 100-150 euro; Windows Server fino a migliaia di euro).
2. Personalizzazione
- Ubuntu: scegli tra GNOME, KDE, XFCE o altre interfacce, o usa Ubuntu Server senza GUI. Personalizza ogni dettaglio, dai temi ai comandi.
- macOS: interfaccia elegante ma rigida, con poche opzioni di personalizzazione.
- Windows: limitato a temi predefiniti e impostazioni base, con poca flessibilità.
3. Supporto hardware
- Ubuntu: funziona su PC con 1-2 GB di RAM (Server) o 4 GB (Desktop), perfetto per riciclare hardware vecchio di 10-15 anni.
- macOS: esclusivo per hardware Apple recente (minimo 8 GB di RAM per macOS Ventura o successivi).
- Windows: Windows 11 richiede 4 GB di RAM, TPM 2.0 e CPU moderne, escludendo molti PC datati.
4. Sicurezza e privacy
- Ubuntu: codice open-source, aggiornamenti rapidi e strumenti come AppArmor garantiscono trasparenza e protezione.
- macOS: sicuro, ma chiuso nell’ecosistema Apple, con poca trasparenza sul codice.
- Windows: vulnerabilità frequenti e critiche sulla privacy (es. telemetria invasiva e raccolta dati).
5. Sviluppo e IoT
- Ubuntu: piattaforma preferita per sviluppatori, con supporto nativo per Python, Go, Docker, Kubernetes e strumenti AI. Ideale per server e IoT.
- macOS: eccellente per sviluppo iOS/macOS, ma limitato per server e IoT.
- Windows: richiede configurazioni complesse per ambienti di sviluppo avanzati; Windows Server è costoso e meno flessibile.
6. Comunità e supporto
- Ubuntu: supportato da Canonical e da una comunità globale, con forum come Ask Ubuntu e documentazione dettagliata.
- macOS: supporto Apple ufficiale, ma costoso fuori garanzia e con poca assistenza per usi non standard.
- Windows: supporto Microsoft, ma spesso limitato per versioni non recenti o hardware obsoleto.
7. Applicazioni e compatibilità
- Ubuntu: migliaia di applicazioni open-source (GIMP, LibreOffice, VLC) e supporto per software come Steam per il gaming.
- macOS: vasto ecosistema di app professionali (Final Cut Pro, Logic), ma costose e limitate a Mac.
- Windows: compatibilità con la maggior parte dei software commerciali, ma molti richiedono licenze costose.
Verdetto: Ubuntu eccelle per costo, flessibilità e supporto hardware datato, rendendolo la scelta ideale per riciclare PC, progetti IoT e sviluppo avanzato.
Perché Ubuntu è il futuro?
Ubuntu non è solo un sistema operativo: è una filosofia di libertà, innovazione e sostenibilità. Ecco perché dovresti sceglierlo:
- Ecologico: riduci i rifiuti elettronici dando nuova vita a vecchi PC.
- Gratuito: zero costi di licenza, a differenza di Windows e macOS.
- Scalabile: da un PC con 1 GB di RAM a un cluster cloud, Ubuntu si adatta a tutto.
- Innovativo: strumenti AI, IoT e cloud integrati ti preparano per le tecnologie del futuro.
- Comunità globale: milioni di utenti e sviluppatori condividono guide, script e soluzioni.
Come iniziare dopo l’installazione
- Aggiorna il sistema: apri il terminale e digita
sudo apt update && sudo apt upgrade. - Installa software utili:
- ZoneMinder o Motion per videosorveglianza.
- Mosquitto per progetti IoT con MQTT.
- TensorFlow o PyTorch per machine learning.
- Apache/Nginx per un server web.
- Personalizza: installa ambienti desktop alternativi (es. KDE Plasma) o temi con
sudo apt install ubuntu-gnome-desktop. - Esplora la comunità: unisciti a Ask Ubuntu o al forum ufficiale Ubuntu per supporto e ispirazione.
- Sicurezza: configura un firewall con
ufw(sudo ufw enable) e usa password forti.
Risorse utili
- Documentazione ufficiale Ubuntu: guide per ogni livello.
- Ubuntu Community Hub: forum per discutere e imparare.
- Snap Store: migliaia di app pronte all’uso.
Conclusione: Abbraccia la rivoluzione open-source con Ubuntu!
Immagina un mondo dove non devi spendere centinaia di euro per un PC nuovo o una licenza software. Con Ubuntu, quel vecchio computer in cantina si trasforma in un server per videosorveglianza, un hub IoT per controllare la tua casa, o una piattaforma per sviluppare il prossimo grande progetto di intelligenza artificiale. Ubuntu 24.04 LTS e 24.10 offrono potenza, stabilità e innovazione, superando i limiti di Windows e macOS con un sistema gratuito, sicuro e personalizzabile. Ricicla il tuo hardware, rispetta l’ambiente e unisciti a una comunità globale che crede nella libertà digitale. Non è solo un sistema operativo: è una rivoluzione che mette il controllo nelle tue mani. Scarica Ubuntu, segui questi 8 semplici step e scopri un universo di possibilità. Il futuro è open-source, e il tuo viaggio inizia ora!
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