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COSA SONO LE BREADBOARD?
Le breadboard servono a collegare i componenti elettronici senza usare il saldatore: basta prendere i terminali e inserirli nei buchi a misura standard ed il gioco è fatto, le puoi inoltre comprare in varie forme e dimensioni a prezzi molto abbordabili su Amazon.it come su AliExpress.
La loro utilità deriva dal modo in cui i fori sono connessi. I fori destinati alla alimentazione formano una riga che percorre la intera lunghezza della scheda portando facilmente il (+)(-). I fori dei componenti invece solo collegati a “spina di pesce” e permettono di ricreare circuiti complessi semplicemente disponendoli sulla stessa colonna o a cavallo di due colonne.
INSERIRE I COMPONENTI SULLA BREADBOARD
Vediamo come usarle in progetti reali. Fino ad ora abbiamo usato il LED interno di Arduino per fare dei semplici test, ma nel prossimo esempio vedremo come collegare dei LED esterni, aggiungendo una resistenza per limitare la corrente.
I LED infatti hanno bisogno di limitare il flusso di elettroni che altrimenti li brucerebbe in pochi secondi, esperienza che capita a tutti principianti almeno una volta nella vita. Il fatto che si possano usare i 4 LED interni di Arduino senza problemi vuol dire solo che i progettisti hanno già inserito le resistenze adatte nella scheda, non che puoi farne a meno!
Nella figura sottostante puoi vedere una immagine di un circuito completo assemblato su una Breadboard. Consiste di un Arduino, un LED e una resistenza del valore di 1kΩ.
Come si vede nella colonna di sinistra abbiamo un filo nero che esce dal connettore GND (ground=massa) di Arduino. Il filo nero si innesta nella breadboard e continua fino al terminale negativo del LED.
Il filo rosso (positivo) conduce il segnale che proviene dal pin 2 di Arduino fino alla colonna di destra. Salendo sulla colonna di destra la corrente incontra dapprima la resistenza di un kΩ e poi il terminale positivo del LED.
Senza usare stagno e saldatore ho realizzato il circuito necessario per accendere un LED con Arduino.
Prova a copiare la disposizione dei componenti sulla tua breaboard. Volendo potresti modificare il programma e fare lampeggiare il LED a intervalli regolari di un secondo. La modifica è semplicissima, si tratta solo di cambiare una riga.
ALCUNI UTILI TRUCCHETTI
- Accorcia i terminali dei componenti se si piegano troppo mentre li inserisci
- Quando accorci i terminali dovresti accorciare un poco di più i terminali negativi per riconoscerli più facilmente. I LED ad esempio hanno un terminale positivo e uno negativo
- Se colleghi un LED ad una batteria o ad un alimentatore DEVI sempre inserire in linea una resistenza, che per le tensioni che si usano nella Robotica sarà di 150Ω fino a 1KΩ.
I SEGRETI DELLE BREADBOARD
- Molte delle connessioni tra i componenti sulla tua breadboard sono realizzate da la breadboard stessa, sotto la superficie, ma quando non puoi fare un connessione diretta tramite la scheda puoi usare dei cavi di interconnessione (a volte chiamati ponticelli). Si utilizza un filo isolato solido (non ricoperto da plastica) di un paio di mm di diametro. Un filo troppo spesso o troppo sottile non funziona bene in breadboard.
Mentre stai acquistando la tua breadboard acquista un set di ponticelli già tagliati. L’alternativa è comprare un mazzo di filo, tagliare segmenti di varie lunghezze. Anche acquistando un vasto assortimento di ponticelli potrebbe servire un cavo di interconnessione particolare, fai perciò in modo di conservare dei pezzi di filo da 2.2 mm per ogni evenienza.
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