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L’accessorio indispensabile per costruire rapidamente i tuoi prototipi di Robot.
Le Breadboard servono a collegare i componenti elettronici senza usare il saldatore: basta prendere i terminali e inserirli nei buchi a misura standard ed il gioco è fatto. Le puoi comprare in varie forme e dimensioni e, per fortuna, funzionano tutte allo stesso modo.
Se servissero solo a inserire i componenti e basta non sarebbero comunque una grande invenzione: invece la loro maggiore utilità deriva dal modo in cui i fori sono connessi. I fori sono infatti connessi a colonne: se un solo foro viene collegato ad un alimentatore allora tutti gli altri fori della colonna saranno collegati alla alimentazione! E se collegate una colonna di fori alla massa, tutti i fori della colonna saranno collegati a massa.
In questo modo potrai collegare tutti i componenti alla alimentazione e alla massa del circuito semplicemente variando la loro posizione sulla scheda!

INSERIRE DEI LED SU UNA BREADBOARD
Stai iniziando a capire quanto lavoro ci risparmiano le Breadboard, ma vediamo subito come usarle in progetti appena più complessi. Fino ad ora (ad esempio in questo [articolo] (https://www.robotdazero.it/blog/003-il-tuo-primo-programma-con-arduino/) del Blog) abbiamo usato il LED interno di Arduino per fare dei semplici test, ma in futuro per realizzare progetti UTILI dovremo sempre collegare dei LED esterni, aggiungendo una [resistenza][1] per limitare la corrente.
Tutti i LED infatti hanno bisogno di limitare il flusso di elettroni che altrimenti li brucerebbe in pochi secondi, esperienza che capita a tutti principianti almeno una volta nella vita. Il fatto che si possano usare i 4 LED interni di Arduino senza problemi vuol dire solo che i progettisti hanno già inserito le resistenze adatte nella scheda, non che puoi farne a meno!
Nella figura sottostante puoi vedere una immagine di un circuito completo assemblato su una Breadboard. Consiste di un Arduino, un LED e una resistenza di 1kΩ.

Come si vede nella colonna di sinistra abbiamo un filo nero che esce dal connettore GND (ground=massa) di Arduino. Il filo nero si innesta nella Breadboard e continua fino al terminale negativo del LED.
Il [filo rosso][2] (positivo) conduce il segnale che proviene dal pin 2 di Arduino fino alla colonna di destra. Salendo sulla colonna di destra la corrente incontra dapprima la [resistenza][1] di un kΩ e poi il terminale positivo del LED. Senza perdere tempo con stagno e saldatore ho realizzato il circuito hardware necessario per accendere un LED con Arduino! Prova a copiare la disposizone dei componenti sulla tua Breaboard. Volendo potresti modificare il software presentato in questo [articolo][3] del Blog e fare lampeggiare il LED a intervalli regolari di un secondo. La modifica è semplicissima, si tratta solo di cambiare una riga, ma se sei nuovo del Blog non ti preoccupare: realizzeremo assieme molti di questi esercizi e in poco tempo saprai cavartela benissimo da solo! Ti interessa questo articolo e vuoi scoprire a costo zero tutti i segreti della elettronica digitale?E per concludere vorrei darti dei suggerimenti che ti faranno risparmiare un sacco di tempo lavorando con le Breadboard:
- Accorcia i terminali dei componenti se si piegano troppo mentre li inserisci nei fori
- Quando accorci i terminali dovresti accorciare un poco di più i terminali negativi per riconoscerli più facilmente. I LED ad esempio hanno un terminale positivo e uno negativo
- Se colleghi un LED ad una batteria o ad un alimentatore DEVI sempre inserire in linea una resistenza, che per le tensioni che si usano nella Robotica sarà di 150Ω (si legge 150 Ohm) fino a 1 KΩ (si legge un Kilo Ohm)
- Puoi [ricavare il valore di una resistenza][4] dalle fasce colorate con cui vengono appositamente verniciate
LA COSA CHE VORREI SOTTOLINEARE
Le Breadboard servono a creare dei prototipi di Robot, ma sono così comode che vorrai usarle anche sui lavori da consegnare ai tuoi clienti.
Nei prossimi articoli del Blog vederemo come usare collanti ed isolanti in bomboletta per rendere più stabili i collegamenti nella Breadboard, limitando così l’uso del saldatore. E se ti stai chiedendo perchè vogliamo evitare il saldatore la risposta è semplice: non esiste modo più rapido di distruggere un componente che toccarlo con il saldatore per pochi secondi!