Perchè abbiamo abbandonato il tracciamento sul nostro Blog

Pubblicato su News il 02/06/2023 da sergio rame  ‐ 3 min di lettura

Perchè abbiamo abbandonato il tracciamento sul nostro Blog

DALLA NASCITA DEL BLOG ABBIAMO EVITATO GLI ECCESSI NEL TRACCIAMENTO

Abbiamo cercato di ridurre al minimo la presenza di codice javascript che rallentasse il Blog e abbiamo cercato servizi di “user tracking” che non raccogliessero in modo massivo tutti i cookie dei nostri visitatori. E abbiamo selezionato due servizi alternativi a Google/Facebook che promettevano il rispetto assoluto della privacy secondo le norme della UE e non usassero il nostro (minimo) traffico per alimentare i loro algoritmi di Machine Learning.

Dopo avere controllato con la console di Firefox/Network che uno dei servizi di tracking si comportava più o meno come Facebook o Google abbiamo pensato di rinunciare in toto al tracciamento degli utenti e di usare solo la newsletter per tenerci in contatto con i nostri clienti/followers.

Il tracciamento delle email

Qualcosa di simile è accaduto (e non solo a noi) con uno dei servizi che abbiamo usato per tenerci in contatto con i lettori. Il servizio di email professionale “SuperHuman” tracciava, infatti tutti gli IP e la geolocalizzazione dei nostri contatti per default, mentre apparentemente doveva soltanto controllare la apertura delle email!

Di questa problematica si è reso conto un esperto di livello come Mike Davidson su Twitter e la facile conseguenza è stata tornare a al nostro solito Gmail aziendale.

tweet di Mike Davidson sulla sicurezza delle email

IL TRACCIAMENTO DELLE EMAIL PUÒ ESSERE PERICOLOSO PER LA PRIVACY

Il tracciamento può essere utilizzato per raccogliere informazioni su chi invia e riceve e-mail, nonché su quando e da dove vengono inviate. Queste informazioni possono essere utilizzate per creare profili degli utenti e per inviare pubblicità mirata. In secondo luogo, il tracciamento delle e-mail può essere utilizzato per monitorare le attività degli utenti. Ad esempio, un’azienda potrebbe utilizzare il tracciamento delle e-mail per vedere quali pagine del proprio sito web un utente ha visitato o quali prodotti ha visualizzato. Queste informazioni possono essere utilizzate per personalizzare le esperienze di marketing o per prendere decisioni commerciali.

Infine, il tracciamento delle e-mail può essere utilizzato per violare la privacy degli utenti. Ad esempio, un utente potrebbe essere vittima di phishing se apre un’e-mail che contiene un link dannoso. Questo link potrebbe portare l’utente a un sito Web che raccoglie i suoi dati personali o potrebbe installare un malware sul suo computer.

Ecco alcuni suggerimenti per proteggere la tua privacy dalle e-mail tracciate:
  1. Utilizza un servizio di posta elettronica crittografato come ProtonMail o Tutanota
  2. Attiva la crittografia end-to-end per le tue e-mail
  3. Usa un client di posta elettronica che non traccia le tue attività
  4. Non aprire gli allegati da fonti sconosciute

E INOLTRE ABBIAMO CAMBIATO MODELLO DI BUSINESS

Agli esordi del Blog avevamo deciso di affidarci al modello di marketing della affiliazione usando Amazon per la maggior parte dei nostri incassi. Da quest’anno, invece la nostra attenzione si è spostata sulla Dashboard di RBT0, sui servizi software associati alla Robotica e sulla integrazione di sensori, telecamere e Machine Learning.

Un risultato inatteso ma gradito è stato vedere le prestazioni del Blog passare da una buona valutazione su Google Speed Insight a un poker di 100+100+100+100 nella versione Mobile e Desktop. Se avete un Blog minimalista come il nostro questo dato potrebbe ispirarvi…

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